[ANSA] – SINGAPORE, 17 MAR – Sgmc-Capital, società di gestione di patrimoni registrata a Singapore, e Simest hanno sottoscritto al ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Economica un memorandum of understanding con cui si formalizza lo scambio di informazioni utili a identificare sia imprese italiane da capitalizzare adeguatamente per una loro internazionalizzazione nel Sud-est asiatico, sia strumenti finanziari idonei a portare a termine tali strategie.
“La sottoscrizione di questo Mou, seguito operativo della nostra missione a Singapore lo scorso febbraio, è un successo per il nostro sistema economico.
È stato possibile creare le condizioni che favoriranno per la prima volta la creazione di un veicolo finanziario che, con l’appoggio di Simest e del gruppo Cdp, consentirà a realtà dinamiche italiane di espandersi con successo nei mercati del Sud-est asiatico”, ha sottolineato la sottosegretaria agli Esteri, Maria Tripodi.
“Il top management di Sgmc Capital intendeva canalizzare parte della liquidità disponibile nella creazione di un fondo di Private Equity interessato a investire in imprese medie italiane in grado di espandersi nei mercati del Sud-est asiatico. Per favorire questo progetto, di forte interesse per il sistema economico italiano, la nostra Ambasciata ha messo in contatto Sgmc Capital con la Cassa Depositi e Prestiti, prima, e con Simest poi, per raccogliere e scambiare elementi sul sistema industriale italiano e sulle opportunità di investimento in imprese pronte ad essere internazionalizzate in Asia”, ha ricordato l’ambasciatore Mario Vattani, che sta caratterizzando il suo mandato dando enfasi ai dossier di diplomazia economico-finanziari nella città-stato.
“L’accordo rappresenta un passaggio importante nel Piano di rafforzamento della presenza dell’Italia nella sempre più strategica area indo-pacifica”, ha commentato il presidente di Simest Pasquale Salzano. La firma di oggi è infatti il frutto della collaborazione sinergica tra le istituzioni del Sistema Paese: Farnesina, rappresentanza della Banca d’Italia a Singapore e Cdp con Simest. Istituzioni impegnate attivamente per consolidare la posizione della nostra economia sui mercati internazionali e rafforzare la prospettiva internazionale del Made in Italy”.
“La partnership strategica tra Simest e Sgmc-Capital rappresenta un’importante opportunità di sviluppo per il Made in Italy nell’area indo-pacifica e un vantaggio competitivo per le aziende Italiane”, ha commentato Folco Serafini, senior partner di Sgmc-Capital. Il supporto di Ambasciata e Banca d’Italia è stato un elemento chiave per favorire il dialogo tra le parti e accelerare i processi di convergenza verso obiettivi comuni e ha mostrato l’importanza delle sinergie istituzionali nella gestione di accordi delicati e strategici. [ANSA].